Diversamente insieme

Associazione di volontariato  a sostegno della genitorialità        

Progetto Diversamente insieme”

 

 

Descrizione:

Il progetto si propone da un lato di creare un sostegno alle famiglie con bambini disabili promuovendo momenti di incontro di auto-mutuo-aiuto, dall’altro di sensibilizzare chiunque operi nell’ambito della disabilità, creando una rete di sostegno e di raccordo tra le varie istituzioni. Il progetto nasce, in collaborazione con la Sede AIAS di Savona, da un gruppo di genitori che si sono riuniti in un gruppo di auto mutuo aiuto, coordinato da Vianelli Manuela e Sessa Francesca.

Nel tempo le azioni si stanno definendo in modo sempre più chiaro circa le modalità e gli ambiti d’intervento dell’associazione di genitori e le stesse sono indicate nell’atto costitutivo che di seguito si riporta:

Il progetto si propone per lo sviluppo e la diffusione dell’attività di sostegno della promozione umana e sociale dell’intera famiglia che vive e affronta quotidianamente la disabilità dei propri figli.

In particolare l’associazione si propone di:

  1. diffondere una nuova cultura della disabilità infantile e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni;
  2. favorire un reciproco aiuto e un aggiornamento sui problemi dell’educazione, del recupero e dell’inserimento sociale e scolastico delle persone con disabilità;
  3. contribuire all’incontro e alla comunicazione tra persone con disabilità, loro familiari e rappresentanti delle istituzioni;
  4. ampliare le conoscenze delle famiglie in ambito giuridico, educativo e culturale;
  5. interagire con associazioni, consorzi, enti locali pubblici o privati enti nazionali ed internazionali aventi analoghe o complementari finalità e con qualunque altro gruppo avente carattere di volontariato;
  6. collaborare con una rete di consulenti sanitari, scolastici e sociali al fine di sensibilizzare e conseguire una migliore e meno frammentaria presa incarico della famiglia;
  7. favorire risposte normative, progetti, soluzioni e interventi più adeguati ai bisogni delle persone con disabilità e alle loro famiglie nella realtà locale;
  8. promuovere la partecipazione al processo decisionale ed attuativo legato alla definizione e all’erogazione di servizi per le persone con disabilità attraverso la presenza delle associazioni negli ambiti decisionali, specie legislativi a livello locale;
  9. sostenere le famiglie fin dalla delicata fase  dei primi mesi di vita del bambino disabile;
  10. organizzare gruppi di auto-mutuo-aiuto e promuoverne la partecipazione;
  11. organizzare e promuovere, in collaborazione con altre risorse locali, azioni di aiuto e sostegno alla famiglia, accogliendo il bambino disabile per brevi periodi, al fine di creare sollievo al nucleo familiare e nuove opportunità aggregative per il bambino;
  12. organizzare e gestire iniziative educative e ricreative per i bambini;
  13. svolgere attività di mediazione tra richiesta e offerta di specifici servizi a domicilio (interventi sanitari, babysitting, trasporti, etc.);
  14. organizzare, gestire e partecipare a momenti specifici di formazione e sostegno alla genitorialità;
  15. divenire un punto di riferimento per l’accoglienza, l’ascolto, il sostegno e  l’informazione per le famiglie locali.”                                                              La specifica proposta per la quale viene avanzata la presente richiesta di finanziamento si prevede articolata di due parti:
  1. Favorire la conoscenza e il sostegno attraverso momenti collegiali e Incontri di gruppo di auto-mutuo-aiuto.
  2. Promuovere attività di aggregazione e sostegno alle famiglie e ai loro bambini con disabilità (ippoterapia, musicoterapia, acquaticità, ecc)

 Beneficiari: Famiglie con figli in situazione di disabilità,non importa quale

Territorio di riferimento: Savona, Genova e provincia